Lollobrigida e il treno dei populisti (che all’incontrario va…)

Lollobrigida e il treno dei populisti (che all’incontrario va…)

Lollobrigida e il treno dei populisti (che all’incontrario va…)


Perché leggere questo articoloDalle auto blu al treno, non conta come un leader politico viaggia. Ci sarà sempre una battaglia anti-casta pronta a emergere. Il caso Lollobrigida insegna

“Auto blu, cieli blu, rock and blues…” E, aggiungiamo, non ce ne vogliano Rino Gaetano e la sua irriverente, mitica, canzone “Nun te reggae più”, anche “treni blu”. Dopo la richiesta del ministro Francesco Lollobrigida di fermare un convoglio Frecciarossa in ritardo per scendere e accelerare il suo arrivo a Caivano per un evento istituzionale, si tornano ad attaccare i “presunti” privilegi della classe politica. “La casta”, la chiamava qualcuno. Vittima di contestazioni – un po’ in salsa populista, speziata da aggressività da social – quando si tratta sopratttuto di trasporti.

Treni, “altre 207 fermate straordinarie negli ultimi sei mesi”

Prima il bersaglio erano le auto blu, ora diventano i treni blu. Eppure, non è la prima volta che Trenitalia ferma un treno per “casi straordinari”. E’ successo, come dichiara l’azienda in una nota, 207 volte negli ultimi sei mesi.

Inoltre la fermata straordinaria era “disponibile alla discesa di tutti, come da annuncio diffuso sul treno, e non solo per me come qualcuno ha riportato”, ha detto Lollobrigida. Anzi: “Si è trattato di una fermata straordinaria che, al ricorrere di casi straordinari, Trenitalia realizza abitualmente”. Nessuna violazione della legge, nessun abuso, secondo il ministro…


Author: Luigi Lupo
Data : 2023-11-24 08:39:54
Dominio: www.true-news.it
Leggi la notizia su: Politics – True News.
LEGGI TUTTO

Previous In Antartide si è staccato l’iceberg più grande del mondo, ma per gli oceani è un bene

Leave Your Comment